5 cose che ho imparato nel 2016

Questa è la versione in italiano di questo post.
La fine dell'anno è di solito tempo per bilanci e riflessioni sugli ultimi 12 mesi. Una buona domanda che dovremmo farci è: cosa ho imparato quest'anno? Ecco cinque lezioni che ho imparato io nel 2016, in ordine del tutto casuale.

1) Puoi sempre trovare il tempo per le cose a cui tieni

Gestire il tempo è una delle cose più difficili da fare. Specialmente quando passi gran parte delle tue giornate a lavoro o sui mezzi bloccati in mezzo al traffico impari a dare valore ad ogni minuto di tempo libero che hai. Ma come fare quando non hai tempo libero? Credo che se qualcosa vale veramente, puoi sempre trovare del tempo da dedicargli. Anche nei modi più inaspettati: il tempo che ti "inventi" per qualcosa o per qualcuno vale più dei ritagli di tempo libero che riesci a dedicargli, perchè richiede sforzi e sacrifici. Questo tempo è la misura di quanto tu tieni a qualcosa.


(La foto è di settembre, di una giornata in cui ho lasciato perdere tutto - comprese le poche ore di sonno che avevo - e ho attraversato Roma per andare a lanciare palloncini)

2) Non si finisce mai di imparare



A gennaio mi sono laureata, finendo quindi il mio percorso universitario. Per alcuni questo significa niente più esami e niente più cose da studiare. Anche io sono andata avanti così per qualche mese, ma sentivo proprio che mi mancava qualcosa. Così a luglio mi sono iscritta a Duolingo, un servizio online per imparare le lingue - semplice ma funzionale - e ho iniziato ad imparare il tedesco (Ja, Ich spreche wenig Deutsch!) e cerco di fare pratica quasi ogni giorno, a volte ci riesco, a volte no.. comunque spesso Ich lerne etwas Neues.

A settembre poi mi sono iscritta alla MongoDB University e ho iniziato il mio primo corso (M101P), un corso base per sviluppatori MongoDB. L'ho fatto principalmente per curiosità, ma alla fine ho imparato davvero qualcosa di nuovo e mi sto pian piano creando una formazione strutturata su questa tecnologia, che finora era fatta solo di ciò che avevo imparato googlando o leggendo le API.
Un paio di settimane fa ho anche ricevuto la mia prima certificazione per aver superato l'esame finale, ovviamente col massimo dei voti!


(Visto che non mi faccio i selfie mentre studio tedesco, ho scelto una foto della mia laurea, ma faremo finta che sia una foto di me che studio qualcosa)

3) Non farlo per i soldi

Ok, guadagnare qualche soldo è bello. Quando arriva lo stipendio a fine mese è pure meglio. Ma non tutto gira intorno ai soldi.
Condividere le tue capacità e le tue conoscenze gratuitamente ti fa però guadagnare qualcosa di impagabile: autostima, affetto, apprezzamento, ma soprattutto quella sensazione di fare qualcosa solo perchè la vuoi fare e non perchè sei pagato per farla. In totale libertà.

(La foto è di ottobre, alla Maker Faire di Roma, quando ho passato un pomeriggio a far vedere progetti di Arduino ai bambini in cambio di una t-shirt omaggio)


4) Prendersi del tempo libero

Non c'è bisogno di stare sempre sul pezzo 365 giorni l'anno. Prendersi del tempo libero è fondamentale: avvisa i tuoi genitori che stai bene e spegni il telefono per una giornata intera, visita nuovi posti, incontra nuove persone e assaggia nuovi dolci. Vai a correre al parco se non l'hai mai fatto. Vai a prendere il sole al parco se di solito ci vai solo per correre.
Cambia totalmente la rotta su cui navighi solitamente e per una volta ogni tanto sii completamente diverso dal solito te stesso, per non restare sempre intrappolato nella solita routine di email, messaggi e lezioni di tedesco.


(La foto è di agosto, durante le vacanze in Puglia)

5) You may not be alone on a sinking boat


Quando stai passando un periodaccio a volte pensi di essere l'unico che lo sta attraversando e che la fuori non ci sia nessuno che ti possa capire. Beh, magari ti sbagli. Se guardi meglio forse c'è qualcuno proprio sulla tua stessa barca, che sta affrontando le tue stesse difficoltà. Una bella chiacchierata a volte può fare miracoli, per tutti. A volte il problema è solo ritrovarsi tutti insieme per avere l'occasione di parlarne.

(La foto è di maggio, scattata proprio durante una di queste belle chiacchierate) 

Bonus: Sh*t happens
Questa non la so tradurre in italiano. A Roma probabilmente la traduzione che più si avvicina è "Stacce!". Questa forse è una lezione che non imparerò mai. Ma è così. Anche le cose brutte capitano e non puoi farci niente per evitarle: devi solo fartene una ragione e sperare che l'anno prossimo andrà meglio.

Buon 2017!
Mari

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